Lunedì 19 febbraio 2024, ore 21
IL GRANDE COCOMERO
di Francesca Archibugi
Pippi (Alessia Fugardi) ha dodici anni e soffre di epilessia. Vive con il padre (Armando De Razza) e la madre (Anna Galiena), che ora stanno insieme solo per la malattia della figlia. Dopo l’ennesimo attacco, la ragazzina viene ricoverata al Policlinico Umberto I di Roma, dove è seguita dallo psichiatra Arturo (Sergio Castellitto): il suo approccio non convenzionale aiuterà Pippi a trovare un rinnovato entusiasmo.
Il terzo lungometraggio di Francesca Archibugi prende spunto dalle iniziative del neuropsichiatra infantile Marco Lombardo Radice, sperimentatore di tecniche rivoluzionarie basate sull’ascolto delle richieste del paziente, sul coinvolgimento di tutto lo staff medico e sull’apertura del reparto per i giovani malati, che possono così uscire ed entrare in contatto con la realtà. La possibilità di far apparire il medico come un santo o di mostrare i giovani pazienti come martiri è evitata dall’approccio sobrio della regista, che sceglie di raccontare i personaggi come persone semplici, con pregi e difetti, mettendo in luce le loro mancanze e debolezze. La trama acquista spessore grazie al sincero coinvolgimento emotivo di una storia che non aspira a narrare grandi imprese, ma si cala nella quotidianità. Un film che tratta il tema della malattia con intelligenza, evitando sentimentalismi e riuscendo a essere, nel complesso, delicato e attento. Qualche eccesso di enfasi tragica ma, fortunatamente, non mancano i momenti divertenti ad alleggerire un clima altrimenti troppo deprimente.
Premio della Giuria Ecumenica al Festival di Cannes.
