Martedì 12 novembre 2024, ore 21
Sabato 16 novembre 2024, ore 18
YANNIK: LA RIVINCITA DELLO SPETTATORE
di Quentin Dupieux
Yannick, film diretto da Quentin Dupieux, racconta la storia di un uomo con qualche rotella fuori posto (Raphaël Quenard).
Durante una rappresentazione dello spettacolo “Le Cocu” (il cornuto), interpretato da Paul Rivière (Pio Marmaï), Sophie Denis (Blanche Gardin) e William Keller (Sébastien Chassagne), in un modesto teatrino di Parigi, Yannick si alza dalla poltrona e interrompe la pessima interpretazione degli attori: non può accettare il tedio e la scarsa qualità della rappresentazione in corso in una vita dove trovare del tempo libero per svagarsi è un’impresa. Quel tempo ha un valore sacro per Yannick e merita rispetto. Reagisce. Interrompe la performance. Trovandosi di fronte a un rifiuto netto all’ascolto da parte degli attori in scena, estrae una pistola e sequestra tutto il teatro, pubblico incluso. Decide di riscrivere il testo e imporlo agli attori nella convinzione di esserne più capace dell’autore della piece. Il sequestro diventa l’occasione di far emergere le contraddizioni, i limiti, i pregi, di ognuno dei protagonisti in campo attraverso il classico gioco di Dupieux del ribaltamento dei ruoli, dei cambi di prospettiva: chi è il vero sequestratore? Yannick o uno spettacolo che ti inchioda per un tempo che diventa infinito quando mal speso? Cosa legittima in noi stessi il senso di ciò che facciamo e siamo? Yannick è la voce spesso taciuta che esercita il diritto di potersi alzare e dire “Basta!”. Ma cosa accadrà nel momento in cui Yannick imporrà il suo testo?
Dal folle genio di Quentin Dupieux, una storia di quotidiana ribellione appassionante quanto divertente, un gioco delizioso capace di sorprendere e arrivare a profondità umane inaspettate.