Martedì 7 marzo 2023, ore 21
Sabato 11 marzo 2023, ore 18
Pillole di teatro al cinema
FLEE
di Jonas Poher Rasmussen
Le Pillole di teatro al cinema sono brevi pièce teatrali che preludono a un film il cui soggetto verte sullo stesso tema. Al pubblico sono offerte quindi nella stessa serata due forme di spettacolo, con la possibilità di immergersi in una dimensione multidisciplinare, ricevendo un racconto affine attraverso due linguaggi espressivi diversi, quello performativo, e quello cinematografico: il primo di breve durata, una “pillola teatrale” appunto di circa 20 minuti, il secondo della normale durata di un film.
Il tema di questa pillola è MIGRAZIONI.
La breve pièce teatrale che prelude al film è ANIME GALLEGGIANTI, di Monica Luccisano con Luana Doni e Federico Tolardo.
A una settimana dalla strage dei migranti in Calabria, per uno di quei corto circuiti dell’esistenza, si affronta il tema delle migrazioni. Non è mai facile raccontare il dramma umano, sulla scena o sul grande schermo, bisogna farlo umilmente, consapevoli del fatto che è una trasposizione artistica, che vuole richiamare l’attenzione, creare un momento di riflessione condivisa, su temi difficili e dolorosi. Quella stessa storia, prima o poi, la racconta la realtà che ci circonda, con la crudeltà e asciuttezza di cui solo la vita è capace. Questa è la storia di due fratelli in fuga dalla Siria, che affrontano proprio uno di quei tristemente famosi viaggi in mare. “Nessuno mette la speranza su un gommone bucato. Anime galleggianti, con le mani tese in preghiere senza pietà, l’odore acre dello sporco e della fame, gli sguardi vitrei di chi si porta dentro violenze, stupri, sangue e paura. Questo è il carico dei nostri corpi, quando dobbiamo scappare dalla nostra casa” così recita la presentazione.
A seguire ci sarà il film FLEE di Jonas Poher Rasmussen.
Un film straordinario che è già nella storia del cinema, il primo a essere candidato all’Oscar come miglior film internazionale e al contempo come miglior documentario e miglior lungometraggio d’animazione. Racconta del 36enne Amir, un affermato docente universitario, che vive in Danimarca, e sta per sposarsi con il suo compagno. Ma proprio poco prima delle nozze, il passato torna a fargli visita, facendogli ripercorrere gli anni della sua gioventù, quando dall’Afghanistan arrivò in nord Europa dopo un lungo viaggio, con la speranza di chiedere asilo. Flee è il racconto di una fuga che si trasforma in un inno alla vita e alla libertà, un percorso umano intessuto di sfide e gioia contagiosa, una cronaca veritiera e poetica della ricerca della felicità, che apprendiamo dalla viva voce del protagonista.